Percorso

La persistenza dell’infezione con tipi ad alto rischio di HPV (HR-HPV) è la condizione necessaria per lo sviluppo del carcinoma della cervice e dei suoi precursori. In questo contesto solo l’infezione da HPV ad alto rischio (tipi 16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 66,68) ha rilevanza clinica, per cui il termine “Test HPV” nello screening indica la ricerca di sequenze dei soli HR-HPV.

I risultati degli studi clinici randomizzati sull’applicazione di test molecolari per la ricerca di HPV nei programmi di screening hanno dimostrato che in donne di età superiore a 30 anni il test HPV è più efficace del pap test nel rilevare la presenza o il rischio di sviluppare carcinomi e lesioni di alto grado.
Il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione (PNP 2014-2018) prevede che anche le regioni riconvertano i loro programmi di screening dal pap test al test HPV per le donne al di sopra dei 30-35 anni di età entro il 2018, seguendo il protocollo definito nel rapporto di Health Technology Assessment (HTA) pubblicato nel 2012.

Nella donne di età superiore ai 30 anni, si esegue lo screening con il test HPV

  • se il test HPV è negativo, la donna verrà invitata a ripetere il test di screening dopo cinque anni
  • se il test HPV è positivo, si esegue la citologia di triage (pap test)
  • se il pap test è negativo, il protocollo prevede ripetizione del test HPV a 1 anno e colposcopia
    in caso di persistenza dell’infezione HPV
  • se il pap test è positivo, il protocollo prevede colposcopia immediata con eventuale biopsia nel caso venga rilevata una lesione
  • se la biopsia è positiva per CIN (displasia), si procede a trattamento distruttivo o oblativo in relazione al grading della lesione.

Nella donne di età inferiore ai 30 anni, rimane raccomandato lo screening citologico:

  • se il pap test è negativo, verrà ripetuto dopo 2 anni;
  • se il pap test è negativo, si esegue la colposcopia con eventuale biopsia;
  • se la biopsia è positiva per CIN1, si rivaluta la donna dopo 1 anno, per l’alto tasso di guarigioni spontanee in questa fascia di età;
  • se la biopsia è positiva per CIN 2-3, si procede a trattamento ablativo.