Cosa c’ è da sapere

IL VACCINO CONTRO IL VIRUS HPV

Tratto da “ le 100 domande sull’HPV”, Gisci, 2015


Si può prevenire l’infezione da virus HPV?

L’unico metodo per prevenire l’infezione da HPV è la vaccinazione. L’infezione infatti è molto comune, soprattutto fra le persone giovani, e il preservativo non garantisce una protezione al 100%.
In tutte le Regioni italiane nel 2008 è partita la campagna di vaccinazione gratuita per le ragazze nel 12° anno di vita (cioè che hanno compiuto 11 anni).

Di che vaccino si tratta?

In Italia dal 2007 è stato autorizzato l’uso di due vaccini:
– il Gardasil®, rivolto contro quattro tipi di virus HPV (vaccino quadrivalente): due di questi virus sono tra i responsabili del tumore del collo dell’utero (16 e 18); gli altri due (6 e 11) sono responsabili dei condilomi genitali;
– il Cervarix®, efficace solo contro due tipi di HPV (16 e 18) che sono i principali responsabili del tumore del collo dell’utero (vaccino bivalente).
Dal 2017 è stato autorizzato l’uso di un nuovo vaccino:
­Gardasil 9®, (vaccino nonavalente), che offre una copertura maggiore rispetto ai 2 vaccini utilizzati in precedenza, perché sono stati inseriti altri 5 virus oncogeni (31, 33, 45, 52, 58) non contemplati in precedenza.
Il vaccino serve a prevenire le infezioni ma non a curarle.

I vaccini sono efficaci?

I vaccini si sono dimostrati molto efficaci (quasi al 100%) nei confronti delle lesioni provocate dai due tipi di papilloma virus contro cui sono diretti: il 16 e il 18, nelle donne che non sono state ancora infettate da questi tipi di HPV.
Questi due tipi sono responsabili di oltre il 70% dei casi di tumori del collo dell’utero.
Il Gardasil 9®, offre potenzialmente un incremento di prevenzione del tumore della cervice uterina dal 70% al 90%, ed una prevenzione del tumore dell’ano, vulva e vagina pari al 90% .
Il Gardasil® serve anche a prevenire quasi il 100% dei condilomi genitali.

Ho 40 anni: devo fare il vaccino?

Il vaccino previene l’infezione: la sua efficacia è massima in chi non ha ancora avuto l’infezione,
e quindi nelle donne che non hanno ancora avuto rapporti sessuali. L’efficacia nelle donne che hanno già avuto rapporti sessuali è minore, perché è maggiore la probabilità che abbiano un’infezione con il virus HPV. Le donne che hanno un’infezione con un tipo di HPV contenuto nel vaccino saranno comunque protette dall’infezione provocata dagli altri tipi di HPV prevenuti dal vaccino.

Quanto dura l’efficacia del vaccino?

Per ora sappiamo che la protezione data dal vaccino dura almeno 11-12 anni, ovvero per tutto
il periodo di osservazione fatto finora.

Dopo il vaccino bisogna continuare a fare lo screening?

Si: dopo aver fatto il vaccino sarà importante continuare a fare lo screening, perché il vaccino
previene il 70%-90% dei tumori del collo dell’utero, ma non il 100%.

Come si fa il vaccino?

Cervarix9®: fino a 14 anni è somministrato in due dosi, con un intervallo di 6 mesi tra la prima e la seconda dose. Dai 15 anni è somministrato in tre dosi, lasciando trascorrere un intervallo di 2 mesi tra la prima e la seconda dose e un intervallo di almeno 6 mesi dalla prima somministrazione.

Il vaccino è sicuro?

Sì, perché per fare i vaccini si usa solo il guscio vuoto del virus che non contiene il materiale genetico (DNA) indispensabile per permettere al virus di riprodursi e causare una infezione. In questo modo non c’è nessuna possibilità che il vaccino provochi l’infezione.

Che reazioni si possono avere dopo aver fatto il vaccino?

Il vaccino provoca abbastanza spesso alcuni sintomi come febbre, dolore, gonfiore e arrossamento
nella zona dove è stata fatta l’iniezione, oppure mal di testa o dolori muscolari.
Questi sintomi vanno via da soli in pochi giorni.
Il vaccino è stato sperimentato su migliaia di donne e si è dimostrato sicuro.

Il vaccino è obbligatorio? E’ gratuito?

No, il vaccino non è obbligatorio. E’ raccomandato e gratuito per la ragazze ed in ragazzi che sono nel 12° anno di vita (cioè che hanno compiuto 11 anni). In alcune Regioni il vaccino è gratuito anche per altre fasce di età al di sotto dei 25 anni.
Le donne che desiderano fare il vaccino fuori da queste fasce d’età dovranno pagarlo.
Per le donne fino ai 26 o fino ai 45 anni (anche in questo caso ci sono variazioni fra Regioni)
il vaccino può essere disponibile a un prezzo “agevolato” presso le strutture del Servizio sanitario nazionale deputate all’erogazione delle vaccinazioni.

Bisogna fare un test HPV prima di vaccinarsi?

Non ci sono indicazioni sull’opportunità di fare un test HPV. Anche se fosse positiva ad uno dei virus contro cui è diretto il vaccino, la donna potrebbe avere un certo beneficio vaccinandosi contro gli altri tipi.

Se una donna ha fatto un trattamento per lesioni del collo dell’utero, può fare il vaccino?

Se una donna ha fatto un trattamento per delle lesioni del collo dell’utero, potrebbe avere già avuto l’infezione con uno dei tipi contenuti nel vaccino. In questi casi il vaccino rimane efficace per prevenire le infezioni provocate dagli altri contenuti nel vaccino, e potrebbe essere utile per prevenire lesioni e/o recidive successive.